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Progetto DIVESAFE. Riunione dei partner all’Università Politecnica delle Marche, Ancona, 17 dicembre 2019

Il 17 dicembre 2019  si terrà ad Ancona, presso la sede dell’Università Politecnica delle Marche, la seconda riunione semestrale dei Partner del Progetto Europeo “DiveSafe: integrated system for scientific and environmental underwater surveys, with advanced health & safety features, un’iniziativa co-finanziata dall’agenzia EASME dell’Unione Europea per integrare nuove tecnologie, equipaggiamenti e applicazioni digitali in un innovativo sistema di supporto all’immersione per professionisti impegnati in missioni subacquee. 

L’obiettivo di questo progetto è la messa a punto di un sistema composto da uno ‘scooter’ subacqueo, dotato di una unità dati e di una scheda madre ad elevata capacità computazionale, collegato a un tablet a custodia stagna, e manovrabile tramite quest’ultimo. Il tablet sarà a sua volta dotato di foto e videocamera, di applicazioni per eseguire rilievi topografici e documentazione scientifica, di un sistema di localizzazione, di un sistema di monitoraggio dei parametri respiratori/cardiaci e di misurazione della glicemia del sommozzatore, rilevati tramite sensori corporei, ed infine di un canale di comunicazione tramite modem acustico per la trasmissione in tempo reale di tutti i dati raccolti, relativi sia allo scopo della missione che allo stato di salute del sommozzatore, all’imbarcazione di appoggio.

Il contributo dell’ICA al progetto, in questa prima fase, è consistito nel mettere a disposizione la propria esperienza nella ricerca archeologica subacquea e nel contribuire alla definizione dei requisiti necessari alla progettazione del sistema e alla valutazione delle caratteristiche di utilizzo da implementare durante diversi tipi di missioni subacquee.

A un anno dal lancio delle attività di progetto verranno valutati i progressi fatti nella fase di messa a punto del prototipo di sistema, che sarà successivamente testato in acque confinate (in una piscina dell’Acquario di Istanbul) e in mare aperto, in alcuni siti pilota selezionati nell’ambito di aree archeologiche sommerse e aree marine protette del Mediterraneo.

https://divesafe.eu/