Barbara Davidde, funzionario responsabile per l’archeologia subacquea presso l’ICA-Istituto Centrale per l’Archeologia, e Direttore del Nucleo Interventi per l’Archeologia Subacquea dell’ISCR-Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, è stata nominata membro dello STAB (Scientific and Technical Advisory Body), il Consiglio Tecnico Scientifico dell’UNESCO per la Convenzione del 2001 sulla Protezione del Patrimonio Culturale Subacqueo.
La candidatura, su segnalazione del MiBAC, è stata fortemente sostenuta dalla Delegazione Permanente d’Italia presso l’UNESCO, nel corso della settima sessione del meeting annuale fra gli Stati membri della Convenzione, tenutosi a Parigi il 20 e 21 giugno 2019.
Lo STAB è composto da 14 esperti internazionali di patrimonio culturale subacqueo, ed è l’organo di riferimento principale per i 61 Paesi che hanno finora firmato la Convenzione, entrata ufficialmente in vigore nel 2009.
L’elezione, a larga maggioranza, di Barbara Davidde è un importante riconoscimento per l’Italia e per il MiBAC, e premia una lunga e fruttuosa serie di progetti e ricerche subacquee, in Italia e all’estero, condotti in oltre vent’anni di carriera dall’archeologa italiana in particolare nel campo del restauro e della conservazione in situ del patrimonio archeologico subacqueo, oltre che della sua valorizzazione, anche attraverso la sperimentazione di nuove tecnologie.
Per l’ICA Barbara Davidde sta coordinando il progetto europeo DiveSafe.