Repertorio preliminare delle banche dati territoriali reperibili on line
L’Istituto Centrale per l’Archeologia ha avviato nel 2017 il censimento delle banche dati territoriali contenenti informazioni su beni archeologici del territorio nazionale disponibili on line. Il censimento è finalizzato alla raccolta di informazioni da utilizzare per l’ingegnerizzazione del Geoportale Nazionale per l’Archeologia, ormai in piena fase di attuazione a seguito dell’approvazione da parte della Commissione UE del programma Ariadne+ (EU project 823914) il 13 agosto 2018. Il repertorio, in continuo incremento, non è il Geoportale, ma una base conoscitiva che vi confluirà, una volta ingegnerizzata e georiferita correttamente, insieme ai dati provenienti dai database che lo compongono, come illustrato nella pagina relativa del nostro sito. La mappatura completa dei siti/portali di interesse territoriale è funzionale a individuare possibili linee programmatiche e, soprattutto, di interoperabilità per lo sviluppo del Geoportale.
Il censimento, condotto dal personale dell’Istituto e del Ministero (dott. Sara Bini, ora alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Reggio Calabria; dott. Federica Rinaldi, Parco Archeologico del Colosseo), e anche da studenti e specializzandi nell’ambito di tirocini formativi svoltisi in sede (per la SISBA: dott. Silvia Ritondale; per Sapienza Università di Roma: dott. Federica Vacatello, dott. Matteo Crocchianti; dott. Lorenzo Curatella; Alessandro Todisco) è progressivamente aggiornato tramite un costante monitoraggio dei siti/portali attivi, di quelli di nuova ingegnerizzazione e delle possibili criticità ad essi riferibili.
La mappatura si è svolta attraverso la consultazione e verifica dei siti on line realizzati e gestiti dal MiBAC su scala nazionale o relativi a singole regioni o comparti sovraregionali, di quelli gestiti dagli enti pubblici territoriali, dagli enti di ricerca e, anche, da associazioni o privati. In tale prospettiva, i siti sono stati censiti inquadrandone le caratteristiche tecniche, le specifiche finalità, la loro accessibilità e il loro grado di aggiornamento.
È stata riscontrata una prevalente vocazione alle esigenze di tutela e di conoscenza delle evidenze a carattere archeologico, declinata nell’ambito dei siti del Ministero e degli enti di ricerca nei termini di mappature esaustive delle criticità legate all’uso del territorio e ai caratteri delle emergenze censite e visualizzate. I siti gestiti dagli enti pubblici locali inquadrano le informazioni a carattere archeologico prevalentemente nella prospettiva dell’uso e controllo del territorio (spesso nella forma degli allegati ai rispettivi Piani Regolatori Generali) e, meno frequentemente, ai fini della valorizzazione di percorsi culturali.
Da questa sezione del sito è possibile accedere a una pagina dedicata ai siti del MiBAC relativi a gestione, tutela, conoscenza e valorizzazione del patrimonio archeologico su scala nazionale o sovraregionale. È inoltre possibile accedere dall’elenco qui di seguito a pagine dedicate alle regioni in cui operano gli uffici del Ministero, organizzate tramite elenchi sintetici di siti in capo al MiBAC relativi al territorio regionale (1); siti in capo a Enti pubblici territoriali (2), tra cui quelli della Regione (2.1), delle Province (2.2), dei Comuni/Città Metropolitane, a loro volta articolati sulla base delle province (2.3); siti in capo a enti/istituzioni di ricerca (3); siti in capo ad altri enti/istituzioni/associazioni culturali (4); siti gestiti da privati (5).
Le varie sezioni del repertorio saranno progressivamente pubblicate man a mano che il lavoro di revisione dei dati sarà completato.
Segnalazioni e contributi per integrare i repertori sono graditi e possono essere inviati all’indirizzo e-mail dell’Istituto (ic-archeo@beniculturali.it).
– Siti/portali del MiBAC su scala nazionale o sovraregionale
– Siti/portali suddivisi per regioni:
Abruzzo
Basilicata
Calabria
Campania
Emilia-Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sardegna
Toscana
Umbria
Veneto