È in programma per il 24 e il 25 ottobre 2025, a Soriano nel Cimino (VT), la seconda edizione del convegno Archeologia preventiva organizzato dall’Università della Tuscia e dedicato al tema Progettazione e carte di governo territoriale.

I lavori si svolgono nella sala consiliare del Palazzo Comunale (Piazza Umberto I) e riuniscono studiosi, professionisti e istituzioni con l’intento di trasformare l’archeologia preventiva in un laboratorio di progettazione partecipata.

Le giornate di studi sono state organizzate nell’ambito del master in archeologia preventiva e gestione del rischio archeologico e della Scuola di Specializzazione in beni archeologici, dirette da Salvatore De Vincenzo. I numerosi interventi in programma rappresentano una preziosa occasione di riflessione su quella che è oggi l’archeologia preventiva, in un’ottica che analizza e approfondisce tutti gli aspetti della procedura e il ruolo di tutti gli attori coinvolti.

L‘Istituto Centrale per l’Archeologia, rappresentato in questa occasione dal Direttore, Mirella Serlorenzi, e dal funzionario archeologo Valeria Boi, figura fin dalla prima edizione fra i co-organizzatori del master, al pari di numerosi istituti del Ministero della cultura, come la Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio, la Direzione generale Musei, nonché la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale. In particolare, L’ICA ha offerto il proprio supporto sia alla fase di definizione della didattica sia in termini di docenza.

Maggiori info:
https://www.unitus.it/evento/convegno-di-archeologia-preventiva/