Come contribuire al GNA

Il GNA è accessibile a tutti, in libera consultazione; l’utente base può scaricare i dati tramite download diretto nel formato GeoJSON o utilizzare i servizi OGC WMS/WFS per caricare i dati su un proprio progetto GIS (LINK alla pagina di download).

Per interagire con la banca dati, invece, è necessario scaricare un plugin QGIS, ovvero un modulo del software specificamente progettato dagli sviluppatori del GNA che consente lo scaricamento dei dati presenti sul portale, il caricamento di nuove schede appena redatte o l’aggiornamento/correzione di quelle esistenti.

Oggi, quindi, chi accede agli archivi per proprie ricerche (non solo gli studi svolti nell’ambito dell’archeologia preventiva o altre indagini archeologiche, ma anche tesi o ricerca indipendente) dispone di un sistema standard per la strutturazione dei dati e, soprattutto, può consultare i dati già raccolti da chi ha esaminato il medesimo territorio e può utilizzarli come base per le proprie ricerche. Nell’ottica della costruzione di un flusso di lavoro circolare, in cui al libero riuso si affianca la condivisione di quanto il singolo professionista o studioso viene elaborando, chi utilizza il template ha a disposizione tutti i dati esistenti, ma è invitato a sua volta a condividere il frutto delle proprie ricerche ed elaborazioni, sia in termini di nuovi dati inseriti che di correzione/integrazione delle schede esistenti. In tal modo si crea un circolo virtuoso in cui il singolo supporta la progressiva raccolta dei dati e la loro condivisione (e se possibile verifica/correzione) e allo stesso tempo ha già a disposizione i dati raccolti da altri.